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ROSSO MALPELO: cronaca dei nostri giorni
"IL LAVORO DEI FANCIULLI NELLE ZOLFARE SICILIANE"
Dall'inchiesta di Franchetti e Sonnino emerse il problema sociale del disumano lavoro dei ragazzi, i cosiddetti carusi, impiegati nelle miniere di zolfo e nelle cave siciliane.
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La figura principale era quella del picconiere (pirriatauri), che staccava il minerale dalle gallerie e veniva pagato in base al numero di casse di minerali estratti.
Ogni picconiere arruolava manodopera minorile, in media da 2 a 4 carusi, di età compresa tra gli 8 e gli 11 anni, che avevano il compito di trasportare i carichi di minerale sulle spalle dalla miniera fino al calcarone, la fornace a forma di conca utilizzata per fondere lo zolfo.
I carusi venivano assunti con un contratto chiamato soccorso morto: ai genitori del bambino veniva corrisposta anticipatamente una somma di circa 100/150 lire, che andava riscattata con il lavoro del figlio.
I carusi lavoravano dalle 10 alle 16 ore al giorno ed erano spesso vittime di incidenti, spesso anche mortali, che potevano pregiudicare anche la loro salute fisica e morale.
Questa storia di schiavismo e sfruttamento del lavoro minorile in tutta italiana, cessò soltanto fra il 1967 ed il 1970, con la chiusura delle zolfare.
Video del 28/02/1963 tratto dall'archivio dell'Istituto Luce
Il tema dello sfruttamento del lavoro minorile venne affrontato da Giovanni Verga nella novella "Rosso Malpelo". Il protagonista, chiamato così a causa del colore dei suoi capelli che lo rende oggetto di pregiudizi popolari, è un caruso di una cava di sabbia tra Monserrato e la Caevana, che oltre alla fatica quotidiana conosce solo sopraffazione e violenza. L'unica liberazione da una vita di sofferenze può arrivare solo dalla morte. Malpelo infatti verrà inviato in una zona pericolosa della cava e non farà più ritorno.
"Così si persero persin le ossa di Malpelo, e i ragazzi della cava abbassano la voce quando parlano di lui nel sotterraneo, ché hanno paura di vederselo comparire dinanzi, coi capelli rossi e gli occhiacci grigi"